Pane in carrozza alla napoletana o french toast
Nato come piatto di recupero per riutilizzare la mozzarella avanzata, il pane in carrozza, o “mozzarella in carrozza”, alla napoletana è un ricco toast ripieno di formaggio e fritto.
Quindi, se sei alla ricerca di qualche idea per preparare il french toast, sappi che questa è una valida alternativa salata che conquisterà tutta la famiglia. Può essere proposto come antipasto, accompagnato da un buon vino bianco, un rosso frizzante o, se vuoi dare un tocco di modernità al tuo menu, da un cocktail a base di gin o di tequila.
Per fare un ottimo pane in carrozza
Ingredienti per 4 persone
400 g di pane casereccio raffermo a fette (8 fette in totale)
400 g di mozzarella
farina q.b.
20 cl di latte
4 uova
olio per friggere
sale
Preparazione
Il primo passo è quello di togliere la crosta dal pane, avendo cura di non rompere le fette. Taglia la mozzarella a fettine e adagiala sulla carta assorbente, in modo che il siero in eccesso venga eliminato. Ciò è fondamentale per evitare che il formaggio perda consistenza durante la cottura. Sistema 4 fette di pane su un tagliere di legno e disponi la mozzarella su tutte le fette. Metti su ciascuna fetta il resto del pane, come a formare dei sandwich.
Prendi due ciotole. In una metti un po’ di farina e nell’altra dell’acqua fredda. Prendi ciascun “sandwich” e ruotalo nella farina, fino a ricoprire bene tutti i bordi esterni. Poi, passalo nell’acqua. Questo passaggio serve a formare una specie di “colla” (formata dall’acqua e dalla farina). È importante per fare in modo che la mozzarella non esca fuori dal pane mentre si cuoce.
In un recipiente a parte, sbatti le uova. Poi, versa il latte in una ciotola larga e immergi il pane rapidamente. Adagia le fette su un piatto e versaci sopra le uova sbattute. Attendi qualche minuto per fare in modo che i panini ne siano completamente imbevuti.
A questo punto, non ti resta che friggere il pane in carrozza in abbondante olio bollente. Una volta tolti dall’olio, condisci i tuoi deliziosi sandwich con sale e servi immediatamente. A ogni morso potrai assaporare tutta la bontà della mozzarella che fila, racchiusa tra il pane fritto e croccante.
Per una variante ancora più gustosa, prova ad aggiungere le alici alla mozzarella.
In alternativa, si può usare il pane in cassetta. A Napoli, per questa preparazione si utilizza tradizionalmente il cosiddetto “pane cafone” o “pane dei Camaldoli”, ovvero una particolare pagnotta casereccia dal sapore inconfondibile. Di forma rotonda, viene fatto lievitare per diverse ore, in due diverse fasi, e ha una crosta spessa e croccante. La mollica interna presenta buchi grandi solo verso la crosta, mentre l’interno è più compatto.
L’origine del nome
La particolare denominazione di questa ricetta si riferisce, tradizionalmente, al fatto che la mozzarella filante ricorda le briglie di una carrozza. C’è anche un’altra teoria, un po’ meno pittoresca e forse più aderente alla sua origine “povera”. Anticamente, le mozzarelle di bassa qualità, che non erano adatte a essere consumate crude, ma risultavano comunque ottime se fritte, venivano trasportate a Napoli su carrozze che scendevano dai Monti Lattai. Quale che sia la sua origine, questo piatto, semplice e buonissimo, ha varcato ormai da tempo i confini partenopei ed è apprezzato in tutta Italia.