Vino Franciacorta D.O.C.G
Vino Spumante prodotto con metodo classico, stà superando per volumi di vendite e qualità, il più noto e celebrato cugino d’oltralpe “Champagne”
Zona di produzione: Nella provincia di Brescia, delimitata dalla sponda del lago di Iseo, dai fiumi Oglio e Mella e dalle colline che sono intorno al comune di Rovato.
Il Franciacorta è uno dei vini spumanti che riporta la dicitura Vsqpdr (Vini spumanti di qualità prodotti in regioni determinate) che contraddistingue lo standard più elevato degli spumanti in quanto si riferisce a quelli lasciati fermentare in autoclave o in bottiglia per un periodo minimo determinato.
Il Franciacorta è, infatti, ottenuto con il metodo classico di fermentazione naturale in bottiglia. Il Franciacorta che non riporta l’anno di vendemmia, è ottenuto attraverso l’unione di vini di più annate e viene posto in commercio solo dopo 18 mesi di affinamento in bottiglia e non prima di 25 mesi dalla data della vendemmia.
Il millesimato viene prodotto solo nelle annate migliori, riportando in etichetta l’annata della vendemmia utilizzata che deve essere almeno presente all’85%, deve avere almeno trenta mesi di affinamento in bottiglia ed è può essere immesso sul mercato dopo trentasette mesi dalla data di inizio della vendemmia della componente cui si riferisce il millesimo.
Il Franciacorta rosè è vinificato con quote più o meno significative di Pinot nero, ma comunque non inferiori al 15%. Prende il colore rosè dalla scarsa cessione del colore delle bucce.
Il “saten”, per la cui vinificazione il disciplinare non consente l’uso di Pinot nero, prevede un periodo di permanenza sui lieviti più breve ed è meno spumoso e più delicato della versione spumante; corrisponde al francese “Cremant”, cioè un vino spumante con una pressione di anidride carbonica in bottiglia inferiore a 5 atmosfere.
Vitigni:
Pinot bianco e/o Chardonnay e/o Pinot nero

Specifiche DOCG
Resa massima per ha: 100 qli.
Resa massima di uva in vino: 65%.
Gradazione alcolica minima: 11,5%.
Acidita’ totale: 5,5 per mille.
Estratto secco netto minimo: 15 per mille.
Caratteristiche organolettiche
Colore: paglierino più o meno intenso con eventuali riflessi verdolini o dorati
odore: bouquet proprio della fermentazione in bottiglia, fine, gentile, ampio e composito,sentori di frutti di bosco, talvolta di mela acerba
Sapore: sapido, fresco, fine ed armonico
Qualificazione
rosè, saten
Abbinamenti
Va servito alla temperatura di 6-8°C. Al fine dell’abbinamento vanno distinte le tre varietà bianco, rosè, cremant.
La varietà bianco, millesimato o no, si destina agli aperitivi, ai piatti di apertura a base di pesce, ai primi piatti delicati, ai secondi piatti soprattutto a base di verdure o pesce.
Il Franciacorta rosè è in solitamente più corposo del bianco ed è quindi adatto ad accompagnare piatti di pesce, verdure molto sapide e piatti di carni bianche .
I satin accompagnano solitamente antipasti come insalate di pesce, carpaccio di pesce e frutti di mare crudi o cucinati.