Zona di produzione del Verdicchio di Matelica Riserva DOCG
Il Verdicchio di Matelica Riserva DOCG è un vino prodotto con l’omonimo vitigno autoctono delle Marche.
La sua storia si perde nel tempo, tant’è che a Matelica, in scavi di epoca romana sono stati ritrovati i semi (vinaccioli) dello stesso clone di vitigno.
L’area geografica autorizzata per la produzione del vino Verdicchio di Matelica Riserva DOCG copre parte del territorio dei comuni di Matelica, Esanatoglia, Gagliole, Castelraimondo, Camerino e Pioraco in provincia di Macerata e una piccola parte del territorio dei comuni di Cerreto d’Esi e Fabriano in provincia di Ancona.
La Denominazione di Origine Controllata e Garantita è consentita solo per la versione Riserva, che si ottiene dopo un invecchiamento di almeno 18 mesi
Vitigni per il Verdicchio di Matelica DOCG
La base ampelografica del Verdicchio di Matelica DOCG prevede l’utilizzo di 85% min. di uve Verdicchio prodotte nel territorio previsto dal disciplinare a cui può essere aggiunto il 15% max. di altre uve bianche prodotte in loco
Caratteristiche organolettiche
Colore: giallo paglierino
Odore: caratteristico, delicato con sentori di mandorla e mela.
Sapore: asciutto, sapido, fresco, con retrogusto leggermente amarognolo
Resa massima di uva in vino: 70%.
Gradazione alcolica minima: 12,5%.
Acidita’ totale: 5 per mille.
Estratto secco netto minimo: 18 per mille.
Invecchiamento: Almeno 18 mesi prima di essere messo in commercio, possibile passaggio in legno.
Abbinamenti
Il Verdicchio di Matelica Riserva DOCG è un grande vino bianco caratterizzato da un’importante sapidità tale da essere considerato da molti un rosso camuffato da bianco. Si presta ad invecchiamento in bottiglia fino a 20 anni. Prodotto sia nella versione ferma che spumante, di adatta a tutto pasto. Dotato di una spalla importante, adatta a sostenere pietanze saporite e grasse.