Si conclude più che positivamente l’edizione 2019 di Civitanova Wine Festival, svoltosi a Civitanova Marche dal 14 al 17 giugno, organizzato dall’Associazione Enogastronomia.it e patrocinato dal Comune di Civitanova Marche.
L’elegante palazzina “Lido” e l’Hotel Miramare sono state le strutture che hanno ospitato l’una gli incontri, gli showcooking e le degustazioni guidate, l’altro gli stand delle 25 cantine partecipanti, provenienti da tutte le Marche e dall’Abruzzo. Una formula diversa di “streetfood” marchigiano ha poi trovato la sua sede ideale nell’area tra le due palazzine “Lido”.
Importante, visto il tema trattato e la qualità del parterre relatori, la conferenza “Il prodotto enogastronomico tipico per il rilancio dell’area del cratere. Il presente, il futuro.”, con la partecipazione istituzionale dell’Università di Camerino, con il Prof. Gianni Sagratini, Respopnsabile Corso di Scienze Gastronomiche, Il Sindaco di Coriano (RN) Domenica Spinelli che ha presentato, come case history il nuovo brand “Terre di Coriano”, Federico Maccari, direttore di “Pasta di Camerino”, importantissima realtà imprenditoriale per il prodotto di qualità, Matteo Lupi, enologo del Progetto “Deviango”, che unisce quattro diverse aziende vitivinicole del Fermano, e Ginevra Coppacchioli, Titolare dell’Azienda Coppacchioli, che ha impiantato la sua vigna a Cupi (MC), a 1000 metri di quota, creando praticamente un unicum nelle Marche.
Grande interesse e attenzione hanno suscitato i piacevolissimi e gustosissimi showcooking “Aperitivi divertenti”, che hanno visto come protagonisti lo chef Franco Mazzei, coadiuvato spiritosamente dal conduttore Marco Di Buono (protagonista anche di laboratori gastronomici dedicati ai divertiti bambini, seguiti con molto interesse anche dai genitori) e alternatosi alla cucina con Daniele Bracuto, Food Ambassador della Basilicata.
Tanti gli appuntamenti per approfondire la conoscenza di vini (Masterclass dedicata alla Ribona e degustazione guidata Metodo Classico di Bollicine delle Marche condotte da di Francesco Saverio Russo; degustazione guidata Lacrima di Morro d’Alba Superiore Cantina Stefano Mancinelli condotta da Stefano Isisdori, Presidente AIS Marche; degustazione verticale “L’oro delle Marche”, guidata da Cesare Lapadula, delegato AIS) e oli (degustazione oli monovarietali delle Marche, gudata da Palmiro Ciccarelli).
Anche l’area streetfood (uscita dall’accezione solita della presenza dei “track”, cucine viaggianti su ruote, che ha creato qualche tentennamento il venerdì sera, ma indicante, più precisamente, il “mangiare da strada”), gestita da My Marche, ha registrato il tutto esaurito nelle serate del sabato e domenica, proponendo vere prelibatezze, come il fritto misto dell’Adriatico e l’hamburger di salame spalmabile dei Sibillini, best seller di tutte le serate.