L’Alicante dell’azienda marchigiana ha vinto i due bicchieri del Gambero Rosso.
“Ali è la bottiglia più importante della linea BASTIANELLI EXPERIENCE , quella che ha dato più soddisfazione all’azienda grazie ai premi ricevuti, sia a livello regionale che nazionale. La bottiglia racchiude la storia dell’Alicante: un classico vitigno che si sta riscoprendo volentieri nella nostra zona delle Marche. La differenza è che noi, insieme a pochissime altre aziende, abbiamo lavorato il vitigno in purezza, infatti Ali è 100% Alicante Marche IGT: un prodotto che unisce all’eleganza del vitigno le caratteristiche del territorio marchigiano, che donano al vino delle caratteristiche uniche, sia a livello di profumi sia di sentori all’assaggio.” Spiega Francesco Bastianelli in un’intervista rilasciata qualche mese fa a Enogastronomia.it.
“Ali è per Bastianelli la scommessa più grande, il prodotto più importante, che l’azienda spera anche in futuro porti grandi risultati.”
Proprio in questi giorni Ali 2018 ha ricevuto i 2 bicchieri dalla guida del Gambero Rosso. Poche bottiglie numerate, che hanno dato all’azienda questa grande soddisfazione. La pagina dedicata a Bastianelli dell’autorevole guida riporta: “Francesco Bastianelli ha creato un gran rosso da uve Alicante: Ali ’18 ha un accattivante naso, fatto di rimandi fruttati, speziati e di macchia mediterranea; il sorso è pieno, sostanzioso, ha tannini estratti con senso della misura e lungo finale appagante.” Voto: 2 bicchieri.
Questo vino dall’intenso colore rosso e dal gran corpo è fatto con un vitigno che nelle Marche un tempo si chiamava Bordò, con l’accento sulla o finale, e si dava per scontato fosse d’origine francese. Si è poi visto essere Grenache, lo stesso vitigno che in Sardegna diventa Cannonau e che è molto diffuso in Spagna.
Continuando la giovane tradizione inaugurata proprio da Francesco, fondatore dell’azienda, la cantina Bastianelli prende quelle che sono le consuetudini del fare vino nelle Marche centro-meridionali e sviluppa prodotti tradizionali grazie alle tecniche attuali, aumentando la qualità, rendendo un abbozzo promettente un prodotto vincente. Ali è questo: intuizione, innovazione, corretta realizzazione. La formula funziona, con questo e altri vini già presentati in questa rubrica, basata su una teoria che alla cantina Bastianelli ha dato ottimi risultati: si deve prendere il meglio dalla tradizione per poi permettere all’innovazione di rendere possibile quello che prima non lo era, realizzando prodotti frutto delle esperienze del territorio, che ne portino dentro la storia e con cui trasmettere dei valori, come il rispetto per il paesaggio, la tecnologia al servizio della natura, l’eccellenza inseguita per creare un vino buono.
Complimenti alla Cantina Bastianelli, cento di questi premi.