Marco Valeriani del birrificio Hammer si aggiudica il titolo di Birraio dell’Anno 2018
In tre edizioni, Marco Valeriani del birrificio Hammer, si aggiudica per la seconda volta il premio come miglior produttore italiano di birra artigianale.
Per la categoria Birrai Emergenti, Luca Tassinati del birrificio umbro Altotevere di San Giustino (PG), si aggiudica il titolo in palio.
In dieci anni di storia il premio nazionale Birraio dell’Anno non era mai stato consegnato alla stessa persona, ma Marco Valeriani del birrificio Hammer di Villa d’Adda, per la terza volta, si aggiudica l’edizione 2018 del
prestigioso titolo assegnato dal voto di cento esperti italiani interpellati dal network Fermento Birra.
Il birrificio Hammer è il riferimento indiscusso per le birre luppolate e se Wave Runner e Killer Queen, sono ormai degli standard nella categoria delle IPA, non sono mancate durante il 2018 birre occasionali degne di nota sia rilasciate nella linea sperimentale Workpiece, sia con il filone chiamato
semplicemente American IPA: una gamma dove il birraio si è divertito a riproporre la stessa ricetta
cambiando però di volta in volta la luppolatura.

Va segnalata la seconda posizione per il laziale Ritual Lab che vede il suo birraio
Giovanni Faenza sfiorare la vittoria dopo essersi aggiudicato il premio come Birraio Emergente solo
l’anno scorso, mentre Luigi D’Amelio di Extraomnes si conferma ai piani alti della classifica
conquistando per il secondo anno di fila il terzo posto. Seguono il laziale Conor Gallagher Deeks
del birrificio Hilltop, quarto, e Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del birrificio marchigiano MC77,
quinti ex aequo con Emanuele Longo del lombardo Lariano.
Ecco le classifiche per il 2018.
CLASSIFICA BIRRAIO DELL’ANNO 2018
1° Marco Valeriani del birrificio Hammer di Villa D’Adda (BG)
2° Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab di Formello (RM)
3° Luigi D’Amelio del birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
4° Conor Gallagher Deeks del birrificio Hilltop di Bassano Romano (VT)
5° Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Dolzago (LC) (ex aequo)
5° Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del birrificio MC77 di Serrapetrona (MC) (ex aequo)
7° Josif Vezzoli del birrificio Birra Elvo di Graglia (BI)
8° Marco Raffaeli del birrificio Mukkeller di Porto Sant’Elpidio (FM)
9° Mauro Salaorni del birrificio Birra Mastino di San Martino Buon Albergo (VR)
10° Agostino Arioli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
11° Marco Ruffa del birrificio CR/AK di Campodarsego (PD)
12° Samuele Cesaroni della Brasseria della Fonte di Pienza (SI)
13° Alessio Gatti del birrificio Canediguerra di Alessandria
14° Alessio Selvaggio del birrificio Croce di Malto di Trecate (NO)
15° Gino Perissutti del birrificio Foglie d’Erba di Forni di Sopra (UD)
16° Luana Meola e Luca Maestrini del birrificio Birra Perugia di Perugia
17° Marco Sabatti del birrificio Porta Bruciata di Rodengo Saiano (BS)
18° Valter Loverier del birrificio Loverbeer di Marentino (TO)
19° Fabio Brocca del Birrificio Lambrate di Milano
20° Pietro Di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
CLASSIFICA BIRRAIO EMERGENTE DELL’ANNO 2018
1° Luca Tassinati del birrificio Altotevere di San Giustino (PG)
2° Umberto Calabria del birrificio Jungle Juice Brewing di Roma
3° Giorgio Masio del birrificio Altavia di Sassello (SV)
4° Adriano Giulioni del birrificio Babylon di Folignano (AP)
5° Alessandro Sanna del birrificio Bellazzi di San Lazzaro di Savena (BO)