CANTINA CASALIS DOUHET, A MONTECORIOLANO DAL 1889
La tenuta Casalis Douhet
La tenuta Casalis Douhet di Montecoriolano, 160 ettari di collina affacciata sul mare, ha una storia centenaria legata alla nobile famiglia Casalis.
A partire dal 1899 la cantina e tutta la tenuta furono portate a grande splendore da Giulio Douhet, ufficiale dell’esercito regio che aveva sposato una delle sorelle Casalis.
Giulio Douhet e le sue innovazioni
Geniale innovatore, Giulio Douhet fu un pioniere dell’aeronautica, acuto stratega militare, ma amava sperimentare anche in altri campi.
Sperimentò quindi l’introduzione di nuovi vitigni allora sconosciuti nelle Marche, come il Merlot, il Cabernet Sauvignon, lo Chardonnay, che sono tuttora coltivati insieme al Montepulciano, il Sangiovese, la varietà locale Maceratino.
Fu lui a portare in pochi anni i vini di Montecoriolano alla celebrità non solo in Italia ma anche oltre i confini nazionali.
Gli eredi vollero donare l’azienda all’Istituto Colosimo di Napoli, per l’istruzione di ragazzi non vedenti, che è tuttora proprietario sotto il controllo della Regione Campania.
Oggi la cantina è rinata dopo un accurato restauro.
Gli oli Casalis Douhet
Recentemente sono state anche piantate 8000 piante di olivo, vecchie glorie locali come la Raggia ed il Piantone di Mogliano, insieme a Leccino, Coratina e Frantoio.
Nel frantoio aziendale si producono olii di eccellenza come è attestato da continui riconoscimenti.
Gradualmente l’azienda si sta anche alla multifunzionalità e gli eventi che hanno luogo a Montecoriolano hanno il sapore speciale del gusto nella tradizione, in uno scenario incantevole.